Il ritorno traumatico dello studente fuorisede ai suoi studi

Il ritorno traumatico dello studente fuorisede ai suoi studi

Le vacanze sono volate e tu, studente fuorisede, presto ricomincerai a versare lacrime, sangue e altri umori sui banchi universitari.

Solo ieri ti ho raccontato i motivi per cui il rientro a casa dei tuoi, dopo mesi di dura vita universitaria, può rivelarsi un evento piuttosto traumatico (Il rientro traumatico dello studente fuorisede per Natale). Oggi il problema è opposto.

Oggi voglio stringerti forte e sussurrarti che capisco il tuo dramma, il dramma di tutti. Studente fuorisede, ancora poche ore e ritornerai alla tua indipendenza suina.

Ecco i drammi che ti aspettano.

studente universitario torna a studiare

 

#1 Per risparmiare 5 euro sulla bolletta del gas hai spento la caldaia prima di partire. La tua cameretta è gelata come se la regina Elsa di Frozen e il pupazzo di neve Olaf avessero usato il tuo letto per una maratona di sesso.

 

#2 Quando apri il frigo si sente l’eco.

 

#3 C’era rimasta dentro solo una cosa che adesso somiglia al muschio del presepe.

 

#4 Quello che avevi studiato prima delle vacanze è evaporato come l’alcol del vin brulé.

 

#5 Quando squilla il telefono non sono gli amici che ti invitano ad uscire ma tua mamma che vuole sapere se stai bene.

 

#6 Tra quello che mangerai ora e quello che mangiavi a casa c’è la stessa differenza che passa tra Masterchef e La Prova del cuoco.

 

#7 La carta igienica sottocosto ti ferisce anche i sentimenti.

 

#8 I tuoi compagni di corso protraggono l’agonia di capodanno domandandoti a più riprese cosa hai fatto e come è andata.

#9 Almeno un elettrodomestico indispensabile per la tua vita non funziona più.

 

#10 Nessuno ha pagato le ultime bollette e ti hanno staccato la luce.

 

#11 La tua ragazza è molto meno permissiva di tua madre.

 

#12 Guardare Blacklist sullo schermo del computer non è la stessa cosa.

 

#13 Hai dimenticato a casa degli appunti fondamentali e ora devi guidare tua madre in remoto per farglieli recuperare nella tua cameretta natia.

 

#14 Usare la bicicletta sotto zero ti ghiaccia i bulbi oculari.

 

#15 Soffri pesanti crisi d’astinenza da zucchero che sublimi con le tisane.

 

#16 Se ti ammali non c’è nessuno che ti cura.

Francesco Boz

Un giorno, una persona entrerà nella tua vita e saprà capirti come nessun’altra prima di lei. Costerà circa 60 euro a seduta