Le persone ansiose sono più intelligenti
Lo psicologo Alexander Penney ha condotto uno studio valutando circa 100 studenti della Lakehead University in Canada. Al campione è stato somministrato un questionario per valutare il livello di ansia e una batteria di test per misurare il quoziente intellettivo (QI). I risultati dimostrano che all’aumentare dell’ansia aumenta l’intelligenza.
L’idea che gli ansiosi fossero più intelligenti era stata inizialmente studiata nel 2012 dagli psicologi Tsachi Ein-Dor e Orgad Tal, presso il centro interdisciplinare di Herzliya in Israele. I risultati furono analoghi.
Ma non è finita. Lo psichiatra Jeremy Coplan che lavora presso SUNY Downstate Medical Center di New York era arrivato alla stessa conclusione studiando dei casi di ansia patologica: più grave era la sintomatologia ansiosa e maggiore era il QI medio.
Riassumendo, le persone ansiose sono più intelligenti.
L’Oltreuomo ti spiega perché.
#1 In testa hai un Moto GP di pensieri in più rispetto alle persone tranquille.
#2 Le notti passate insonni a preoccuparti di tutto hanno affinato la tua capacità di autoanalisi.
#3 La tua ipocondria ti ha costretto a consultare parecchi siti specialistici, in questo modo ti sei costruito un solido vocabolario scientifico.
#4 La paura di commettere errori grammaticali ti obbliga a ripassare le regole ancora e ancora e ancora.
#5 Ascoltando la frase “sei libero per un caffè” le persone normali ne colgono solo il senso superficiale, tu cogli l’intera poliedricità semantica di quell’enunciato e invece di perdere tempo andando a bere quel caffè ti chiudi in camera a cercare mille sottintesi.
#6 Anni di diffidenza paranoide verso la gente ti hanno reso un acuto osservatore della personalità umana.
#7 Siccome parlare in pubblico ti mette a disagio hai allenato l’arte dell’ascolto.
#8 Una delle rare attività che non disturba il tuo sistema nervoso è stare in casa a leggere.
#9 Il pensiero è un muscolo che va allenato con costanza e l’ansia è il tuo doping.
#10 Prendere in considerazione almeno 1000 possibili conseguenze prima di agire ti ha reso un fine stratega.
#11 Agire di impulso è il pass par tout della stupidità e tu l’impulso non sai nemmeno cosa sia.
#12 Quando racconti un aneddoto temi sempre che non sia interessante, allora lo migliori allenando la creatività.
#13 Hai potenziato la tua intelligenza matematica calcolando la dose massima di En che il tuo organismo può sopportare.
#14 Sei attratto sessualmente dai ragionamenti la cui logica è trasparente.
#15 La paura di ferirti ti ha tenuto lontano da quelle attività che aumentano il rischio di colpi alla testa, ad esempio il calcio.
#16 L’ansia del giudizio altrui ti ha insegnato a vestirti in modo intelligente evitando sia Hogan sia risvoltini.
#17 Quando leggi un nuovo libro, ascolti un nuovo disco o guardi un nuovo film, la paura di essere la voce fuori dal coro ti evita di fare commenti imbecilli come accade alla gente rilassata.
#18 Il mondo è un luogo pericolosissimo, solo uno stupido non starebbe in ansia.
Bibliografia
Penney, A., Miedema, V., & Mazmanian, D. (2015). Intelligence and emotional disorders: Is the worrying and ruminating mind a more intelligent mind? Personality and Individual Differences, 74, 90-93 DOI: 10.1016/j.paid.2014.10.005