Le insopportabili frasi che chi non è ancora laureato è stufo di sentirsi dire

Le insopportabili frasi che chi non è ancora laureato è stufo di sentirsi dire

La laurea, la meravigliosa anticamera della disoccupazione. Sono milioni in Italia i laureandi che stanno per porre fine al demoniaco percorso, e come se non bastasse la consapevolezza di studiare per nulla devono anche subire tutta una serie di domande o affermazioni che gli vengono rivolte due milioni di volte al giorno. Ho fatto uno degli ormai celebri sondaggi tra i miei contatti facebook chiedendogli quali sono le frasi che sono stufi di sentire. Questi i risultati con delle risposte possibili.

01#1. Quanti esami ti mancano?

Quattro.

#2. Su cosa fai la tesi?

Su un tavolo.

#3. Dai ormai manca poco levati gli ultimi esami dal cazzo.

Beh potresti cominciare a levarti dal cazzo tu.

#4. Hai pensato ad un piano B se non trovi lavoro?

Si, il suicidio.

#5. Beh te la sei presa comoda.

Anche la tua faccia.

#6. Quanti esami ti mancano?

Ti ripeto: quattro.

#7. Cosa fai dopo la laurea?

Mi riposo

#8. Quando ti laurei?

Quando il potere dell’amore supererà l’amore per il potere.

#9. Che media hai?

Fatti i cazzi tuoi.

#10. Io ho fatto la tesi sul polivinilcloruro.

Cipolla.

#11. Tranquillo, alla fine la discussione passa veloce senza che tu te ne accorga.

Mi vedi agitato?

#12. Vedrai che dopo la laurea ti togli un peso di dosso.

Ok adesso togliti tu.

#13. Alla fine è solo un pezzo di carta.

Alla fine sei solo un pezzo di merda.

#14. Quanti esami ti mancano?

Secondo te quanti posso averne fatti nel quarto d’ora che è passato dall’ultima volta che me l’hai chiesto?

Andrea Passador

Artista, scrittore, musicista, poeta, giornalista freelance e attore teatrale. Non sono niente di tutto ciò.