20 cose che solo i NON credenti possono capire
È un tema spinoso quello della religione. Infatti non è quello di cui parliamo qui. In questo post ci concentriamo invece su chi della religione se ne sbatte. Perché anche i non credenti portano la loro croce, solo che evitano di appenderla al muro. Quindi, per dare un po’ di voce anche a chi è talmente sfigato da non poter ricevere neppure l’8×1000, ecco le 20 cose che solo i NON credenti possono capire.
20 cose che solo i NON credenti possono capire
#1. Matrimoni e funerali sono molto più noiosi se non sei credente
#2. Il venerdì non mangi pesce non perché sia vietato, ma perché hai finito i soldi della settimana
#3. Confondi Padre Pio con l’anziano Obi Wan Kenobi
#4. Non riesci a capire perché quel tizio debba rimanere lì appeso anche alle Poste. Ci vuole proprio un altro martirio oltre al tuo che sei in coda da 54 minuti?
#5. Non ti scarichi l’album di Suor Cristina
#6. Consideri la gente che si uccide per motivi religiosi l’ennesima riprova delle teorie darwiniane
#7. Quando qualcuno ti parla della reincarnazione ti immagini una braciola riscaldata
#8. La domenica mattina non hai buoni motivi per non poltrire fino a mezzogiorno
#9. Speri che, come per Game of Thrones e altri libri fantasy, facciano una serie tv anche sulla Bibbia
#10. L’unico aldilà che ti sembra interessante è quello con le vergini musulmane
#11. Se ti piacciono i paradossi pensi spesso al Dio infinitamente buono che ha inventato il cancro al fegato (cit.)
#12. Tra tutti i Santi il tuo preferito era Licheri
#13. Non ti verrebbe in mente di ammazzare nessuno per delle vignette, neppure il tizio de La Settimana Enigmistica, che ne disegna di deprimenti
#14. Non hai nessuna fretta di scoprire cosa c’è dopo la vita
#15. La gente pensa tu non abbia un’anima. In realtà ce l’hai, solo che possiedi anche la ragione
#16. Sai che il tuo matrimonio sarà molto meno scenografico di uno celebrato in chiesa
#17. Tua nonna ti considera un militante dell’ISIS
#18. I credenti non apprezzano le tue battute sul concepimento di Gesù
#19. Tendi a fidarti più di un medico che di un santuario