20 cose che solo chi ha giocato troppo a briscola può capire

20 cose che solo chi ha giocato troppo a briscola può capire

Una scuola di vita, un modo di essere, i 3/4 del tempo libero e i 4/5 di quello che dovrebbe essere occupato. La briscola è tutto questo e molto altro ancora. Chi ci gioca lo sa, chi non ci gioca continui pure col poker online. Quando avrà perso tutti i suoi risparmi anche lui si troverà al bar con un mazzo di trevigiane in mano.

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20 cose che solo chi ha giocato troppo a briscola può capire

 

#1. La briscola è il tuo rimedio alla noia: poco glamour, ma sempre meglio dell’eroina

 

#2. Le carte sono le uniche trevigiane che tieni sempre in pugno

 

#3. L’umanità si divide tra chi lascia contare i punti a partita in corso e chi ti trancia le dita se ci provi

 

#4. Nel curriculum, alla sezione “Lingue Conosciute“, hai scritto “Motti”

 

#5. L’upgrade alla briscola a 5 è uno degli snodi fodamentali della tua vita

 

#6. Giochi talmente tanto che le tue carte plastificate sembrano fatte di pongo

 

#7. Pensi che la legge dell’universo per cui il due di briscola a volte si porta a casa un carico è la stessa per cui ci sono gnomi che stanno con delle strafighe

 

#8. La tua carriera scolastica si riassume in un numero a quattro cifre di partite a briscola

 

#9. Trovi che parlare di prima mano sia appena meno decente che mettersi a urlare nel reparto terapia intensiva

 

#10. Contare i punti a fine partita è la cosa più eccitante che ti è capitata negli ultimi anni

#11. I carichi sono come le ragazze: a volte ne hai troppi per le mani, molto più spesso non ne vedi uno da un bel pezzo

 

#12. La briscola ti ha insegnato che più che le grandi strategie contano le grandi botte di culo

 

#13. Sapere già come trascorrerai la tua vecchiaia è rassicurante

 

#14. Sapere che sei vecchio da sempre lo è un po’ meno

 

#15. Neanche Mandela riuscirebbe a convincerti che quel coglione del tuo compagno di squadra che ha regalato il carico agli avversari non dovrebbe essere preso a calci sulle gengive

 

#16. Sei convinto che “L’uomo senza qualità” sia un libro su un tizio che non pesca mai una briscola

 

#17. Giochi a briscola da quando avevi  4 mesi, ma quando devi giocare con le carte di un’altra regione sei più rincoglionito del Piccolo Principe

 

#18. Se sei una ragazza, vorresti fossero penalmente perseguibili le battute sul fatto che hai preso  l’asso di bastoni

 

#19. Non ti sentivi bene come quando hai vinto 61 a 59 dall’ultima volta che hai vinto 61 a 59

 

#20. Nella briscola come in amore i casini arrivano sempre quando si è in tre a voler giocare

Agostino Bertolin

Potevo entrare a Repubblica, GialloZafferano o in una fashion blogger. Ma ho scelto l'Oltreuomo, perché è il più serio di tutti.