Preghiera di Natale per chi gioca a calcetto con gli amici

Preghiera di Natale per chi gioca a calcetto con gli amici

Dicono che uno dei dolori più intensi che si possa provare sia quello del parto. Non credo proprio.

Il più grande dolore non è fisico, è mentale. Sono le emozioni ad abbatterci, non le botte.

Niente è paragonabile alle delusioni che ogni giorno, in tutta Italia colpiscono chi gioca a calcetto con gli amici.

Se non hai mai vissuto queste esperienze ti sembreranno sciocchezze senza senso, magari per te ci sono cose più importanti. Sai cosa ti dico lettore disinformato? Stanne fuori. Questa preghiera non è per tutti.

Per tutti quelli che sanno di cosa sto parlando, preghiamo.

calcetto con gli amici bisio

 

Preghiamo per chi ha prenotato il campo all’aperto e piove.

 

Preghiamo per chi finalmente ha trovato il decimo, ma non ci sono più campi liberi.

 

Preghiamo per chi ha prenotato il campo, ma non trova il decimo.

 

Preghiamo per chi gioca in 9 perché ha un amico bloccato nel traffico.

 

Preghiamo per chi gioca in 9 perché ha un amico che si è fatto male alla prima azione.

 

Preghiamo per chi deve fare dieci chilometri di macchina per trovare un campo a prezzo decente.

 

Preghiamo per chi ha fatto le squadre talmente sbilanciate che la partita è bruttissima.

 

Preghiamo per chi ha anticipato i soldi del campo.

 

Preghiamo per chi raccoglie i soldi ma tutti hanno solo pezzi da 50.

 

Preghiamo per chi non trova l’acqua calda nelle docce.

Preghiamo per chi dimentica il pallone perché doveva portarlo quell’altro.

 

Preghiamo per chi perde il pallone oltre le recinzioni.

 

Preghiamo per chi dimentica la biancheria di ricambio.

 

Preghiamo per chi crede di essere in campo a 11 e fa i lanci lunghi.

 

Preghiamo per chi ha giocato gratis per anni nel campetto parrocchiale e ora ha scoperto che il prete fa pagare.

 

Preghiamo per chi cerca di imitare Falcao ma sembra Rocco Hunt alla partita del cuore.

 

Preghiamo per chi va in porta quando si cambia ogni gol fatto o subito ma la partita va in stallo.

 

Preghiamo per chi non ce la fa più e vorrebbe andare in porta, ma cede il posto a un compagno più bisognoso di lui.

 

Preghiamo per chi ha qualcosa da nascondere e si fa la doccia a casa.

 

Preghiamo per tutti i fratelli di calcetto che hanno subito la più grande mortificazione che possa esistere: l’arrivo della squadra del turno successivo. Perdona i loro carnefici, o Signore, perché non sanno quello che fanno.

Francesco Boz

Un giorno, una persona entrerà nella tua vita e saprà capirti come nessun’altra prima di lei. Costerà circa 60 euro a seduta