Cose che solo chi odia fare sport può capire

Cose che solo chi odia fare sport può capire

Tutti che vogliono tenersi in forma, tutti che pensano al fisico, tutti ossessionati da questo sacro fuoco dello sport. Ma c’è chi in questo mondo non riesce proprio a digerire questa cosa di fare attività fisica. Per questo motivo, ovvero per fare sentire meno soli questa categoria di persone che come me non hanno voglia di fare un cazzo, dedichiamogli questa deliziosa lista al gusto sorbetto.

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#1. Fare sport non ti libera la mente, ti aumenta l’ansia.

 

#2. Alle superiori eri affetto dalla “sindrome del male al ginocchio durante l’ora di ginnastica”

 

#3. Quando vai a fare jogging dopo un’ora che corri ti accorgi che sono inspiegabilmente passati solo sei minuti.

 

#4. Fare sollevamenti per te è più noioso di un film di Ozpetek senza audio.

 

#5. L’unico sport che apprezzi sono le bocce.

 

#6. Persino guardare altri che fanno sport ti affatica.

 

#7. Salire le scale lo ritieni un esercizio giornaliero sufficiente.

 

#8. Se hanno inventato le automobili ci sarà un buon motivo. Perché devolvere andando a correre?

#9. Nonostante i numerosi tentativi, dopo una corsa o una sessione in palestra non hai mai percepito quella presunta sensazione di benessere di cui tutti parlano. O svieni o ti vengono crisi ipoglicemiche.

 

#10. Da bambino quando gli altri giocavano a calcio tu facevi l’arbitro.

 

#11. Andare in palestra e ritrovarsi circondati da modelli di Abercrombie è una motivazione piuttosto forte per farti tornare subito a casa.

 

#12. Consideri lo sport un’attività molto poco aristocratica.

 

#13. Ogni volta che vedi qualcuno fare jogging ti viene voglia di farlo anche tu, poi quando torni a casa e vedi il divano ti viene voglia di dormire.

 

#14. L’unico manubrio che conosci è quello della bicicletta, che comunque non usi.

 

#15. Quando fai un po’ di attività fisica sudi così tanto da poter soddisfare il fabbisogno d’acqua dell’Expo.

 

#16. Se c’è una cosa che ti ha insegnato Forrest Gump è che chi ama correre è ritardato.

Andrea Passador

Artista, scrittore, musicista, poeta, giornalista freelance e attore teatrale. Non sono niente di tutto ciò.