Uno studio scientifico afferma che il post-sbronza non scoraggia i bevitori

Uno studio scientifico afferma che il post-sbronza non scoraggia i bevitori

A nessuno piacciono i sintomi dell’hangover. Il post-sbronza è anche il momento in cui chi ha bevuto la sera prima giura che mai e poi mai berrà di nuovo così tanto. Eppure uno studio dell’Università del Missouri afferma che queste “promesse” non trovano assolutamente seguito nella realtà.

I partecipanti allo studio hanno tenuto un diario per 21 giorni. Lì scrivevano se avevano bevuto la sera prima e se intendevano farlo di nuovo a breve. Nonostante i buoni propositi, è stato possibile verificare come già due sere dopo la sbronza i partecipanti allo studio ricominciassero a bere.

La variabile dell’hangover non risulta infatti incisiva. Chi, dopo aver bevuto, sperimentava forti sintomi da post-sbronza aspettava in media 44 ore prima di bere di nuovo. Gli altri 38. Uno scarto di 6 ore davvero poco significativo.

Il Professor Thomas Piasecki ha spiegato questo dato affermando che l’abitudine di bere non è solo dettata dalle proprie condizioni fisiche, ma anche dal giorno della settimana in cui ci si trova (bere il sabato sera, post-sbornia o no, è altamente probabile) e dal contesto sociale. Inoltre, gli effetti dell’alcol risultano piacevoli indipendentemente da un recente hangover.

Lo studio ha coinvolto 386 persone, soprattutto studenti, che si erano precedentemente definite “bevitori abituali”.

Fonte: http://www.livescience.com/

 

Agostino Bertolin

Potevo entrare a Repubblica, GialloZafferano o in una fashion blogger. Ma ho scelto l'Oltreuomo, perché è il più serio di tutti.